Abbiamo deciso di visitare lo Sri Lanka complice un super volo con la compagnia Saudia Airlines. Non abbiamo scelto questo paese per chissà quale motivazione, cercavamo una meta calda a Dicembre, avevamo una decina di giorni a disposizione ed ecco che un volo a 400 euro andata e ritorno sceglie per te la il viaggio di Natale. Abbiamo iniziato a informarci su questo paese e di primo acchito abbiamo avuto l’impressione che avremmo trovato una piccola India, in prevalenza buddista, con le piantagioni di tè, i parchi per i safari e il mare per rilassarsi.
Ci siamo appoggiati all’agenzia locale ScopriLanka con la quale abbiamo preso a noleggio un auto con autista/guida che per i primi 6 giorni ci avrebbe accompagnato alla scoperta dell’entroterra del paese. Noi non ci siamo trovati bene né con l’agenzia né con l’autista, il servizio non è stato dei migliori, Prasad il nostro autista/guida parlava perfettamente italiano ma era poco propositivo e solo se continuamente spronato da noi ci spiegava i posti che stavamo visitando, abbiamo dovuto controllare ogni singola tappa perché più di una volta ha cercato di tagliare il percorso per rientrare prima. Insomma non dei migliori quindi se volete fare un viaggio in SriLanka provate altre agenzie.
Ecco il nostro itinerario di 10 giorni che abbiamo concordato di comune accordo con l’agenzia e che con loro abbiamo svolto per la prima parte fino al mare dove poi ci siamo mossi in autonomia.
Cosa vedere in Sri Lanka in 10 giorni
Giorno 1 → Arrivati all’aeroporto di Negombo, troviamo il nostro autista Prasad che ci spiega brevemente come si sarebbe svolto l’itinerario di 6 giorni. Affrontiamo circa sei ore di auto per raggiungere Habarana una piccola cittadina nel nord dello Sri Lanka, snodo dei principali tour del triangolo culturale. Sarà la nostra base per due giorni. Raggiungiamo l’Hotel verso le 6 di sera, il tempo di posare le valigie, cenare e si corre a letto perché domani avrà inizio il nostro tour vero e proprio.
Giorno 2 → Ci svegliamo molto presto e la prima tappa del nostro viaggio in Sri Lanka è la fortezza di roccia di Sigiriya (costo ingresso 35$); Questo imponente masso è una delle cose da vedere durante un viaggio in Sri Lanka, patrimonio mondiale dell’UNESCO, è una spettacolare fortezza rocciosa tra le principali mete turistiche del paese. Per visitare la fortezza si sale su di una scala che costeggia l’intero masso; visitiamo i giardini d’acqua, gli affreschi, la parete a specchio, e salendo in cima potrete ammirare uno splendido panorama e visitare quelle coso le reali rovine della fortezza.
Nel pomeriggio ci spostiamo a Anuradhapura (costo del biglietto 30$), la più nota delle città dello Sri Lanka , è stata la capitale dell’isola per più di mille anni. La visita comprende un certo numero di monumenti buddisti che pensate risalgono a oltre 2.000 anni fa. E’ possibile visitare il sito in macchina o in bicicletta, decidete voi cosa è più comodo, noi sfortunatamente causa pioggia abbiamo preferito fare il tour in auto.
Giorno 3 → Visitiamo la splendida Polonnaruwa (32$), sito patrimonio mondiale dell’UNESCO; i monumenti di questa città medievale sono relativamente ben conservati e danno una chiara testimonianza della gloria del passato dello Sri Lanka. Molto bello è il complesso GalVihara composto da quattro enormi Buddha.
Nel pomeriggio ci spostiamo nel vicino parco di Kaudulla (costo ingresso 1500 rupie) questo parco è famoso per l’altissima concentrazione di elefanti. Lasciamo la nostra auto per salire su di una jeep abbastanza dismessa e da qui iniziamo un piccolo safari di tre ore alla ricerca degli elefanti. Ne abbiamo visti davvero tantissimi oltre una quarantina, nonostante in questo periodo la vegetazione del parco sia molto alta e fitta. Un consiglio per il futuro, la nostra jeep era davvero vecchia e dismessa, avendo affrontato un parco dove da poco era passato un acquazzone, le strade erano completamente allagate, piene di fango e per ben due volte la nostra jeep è rimasta bloccata.
Giorno 4 → Lasciamo il triangolo d’oro per raggiugnere nel centro dell’isola la città di Kandy ma durante il tragitto facciamo tappa a Dambulla per visitare il complesso di grotte affrescate e con centinaia di Buddha al suo interno. Questo tempio è uno dei più grandi monasteri dello Sri Lanka e le grotte sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Nel pomeriggio raggiungiamo finalmente Kandy bellissima città della Capital Hill. Circondata da colline, con un lago tranquillo nel suo centro, è il sito del celebre ” Tempio del Dente “(costo del biglietto 1.500 rupie attenzione che il dente viene esposto alle 18.30 per 1 ora circa) e del Giardino Botanico Reale che ospita una delle migliori collezioni di orchidee. Facciamo una passeggiata al tempio e poi in città per cercare di visitare qualche mercato dove si può apprezzare il chiasso e il colore di questo paese.
Giorno 5 → Una delle tappe che per me erano fondamentali di questo viaggio era la tratta in treno che da Kandy raggiungeva Nuwara Eliya (stazione di Nanuoya). Una tratta in treni locale tra le più belle piantagioni di tè che abbia mai visto. Il viaggio dura circa 4 ore ma è secondo un’esperienza davvero unica. I treni in Sri Lanka non hanno porte, e non vanno nemmeno molto veloci, oltre ad ammirare il bellissimo panorama questo viaggio in treni ci ha permesso di stare a contatto con la popolazione locale che abbiamo trovato davvero favolosa.
Arrivati alla stazione ci aspetta il nostro autista, risaliamo in auto e raggiungiamo Ella una località situata nel mezzo delle piantagioni di tè. Visitiamo la fabbrica del tè di Finlays e decidiamo di fare una passeggiata per salire sul “piccolo” Adam’s peak dove si può ammirare una splendida vista delle piantagioni. Abbiamo un delizioso Hotel che affaccia sulle piantagioni di tè e qui abbiamo trascorso il 31 di Dicembre partecipando alla festicciole organizzata dal nostro hotel.
Giorno 6 → L’anno nuovo inizia con una sveglia alle 4 del mattino da Ella infatti, dobbiamo raggiungere lo Yala National Park all’alba per iniziare il safari. La superficie del parco di estende per circa 1.500 kmq e si trova nell’angolo sud-orientale dell’isola. Il paesaggio è molto vario pianure alternate a rocce; anche la vegetazione è varia, si passa dal parco alla fitta giungla, pozze d’acqua, laghetti, stagni e ruscelli.
Il safari inizia prima del sorgere del sole e dura circa 3 ore il resoconto degli animali visti è: sciacalli, cerbiatti, gufi, avvoltoi, iguane, coccodrilli, cinghiali, bufali d’acqua, elefanti, pavoni, uccelli vari, gru, aquile purtroppo non siamo riusciti a vedere i leopardi! Avendo fatto diversi safari posso dirvi che questo non ha nulla a che vedere con quelli fatti in Africa ma se avete tempo vale la pena trascorrere qualche ora perché il parco è davvero molto bello.
Nel primo pomeriggio raggiungiamo finalmente il mare nella località di Unawatuna e qui la nostra guida ci lascia e ne siamo felici perché preferiamo stare da soli e il suo lavoro non è stato dei migliori.
Giorno 7 → Siamo a Unwatuna una delle località più frequentate del sud dello Sri Lanka avevamo letto che il mare qui non è dei più belli e posso confermare che è così; non aspettatevi acqua cristalline dalle mille sfumature di blu, è mare è pulito ma nulla di più. A Unawatuna il mare a differenza di altre spiagge è calmo e nella via principale ci sono diversi localizzi dove bere e mangiare qualcosa.
Verso sera decidiamo di visitare la vicina cittadina olandese di Galle per raggiungerla prendiamo un tuk tuk. L’attrazione più importante è il Forte che conserva ancora l’atmosfera e il fascino olandese. Il modo migliore per visitare questa cittadina è passeggiare sulle mure in attesa del tramonto molto suggestivo!
Giorno 8 – 9→ Trascorriamo i successivi due giorni a Mirissa una località di mare che si trova a circa un ora da Unawatuna e la si raggiunge con gli autobus locali. La spiaggia è decisamente più bella molto più grossa di contro le onde sono molto più forti è un ottimo punto dove poter fare surf. Se dovessi tornare indietro sceglierei Mirissa come base per il mare e non Unawatuna.
Nel tratto di strada tra Mirissa e Unawatuna si trova Kogalla località famosa per gli Stick Fisher (pescatori sul bastone) diventati famosi per la foto del celebre fotografo Steve McCurry. Se volete fotografarli dovrete pagare, i furbi pescatori scendono dal loro bastone appena vedono un turista armato di macchina fotografica.
Giorno 10 → Trascorriamo l’ultimo giorno in spiaggi a Unawatuna e nel pomeriggio con un taxi raggiungiamo l’aeroporto internazionale di Colombo.
Informazioni e consigli per un Viaggio in Sri Lanka
Noi abbiamo scelto di visitare lo Sri Lanka appoggiandoci ad un driver per avere più tempo a disposizione e la comodità di essere portati da una città all’altra. Il lato negativo nel nostro caso è stata la scarsa voglia del nostro autista nel compiere questo tour.
Se scegliete di fare un tour come il nostro appoggiandovi ad un’agenzia, fate attenzione a dove sono posizionati gli hotel, spesso le strutture sono in periferia così da obbligarvi a cenare sempre nell’hotel spendendo molto e con cibo di bassa qualità.
Lo Sri Lanka è un paese che ho trovato sicuro, adatto anche a persone che vogliono viaggiare in solitaria.
[…] In Sri Lanka la tratta in treno che si predilige (forse l’unica) è quella che vi porta da Kandy a Ella attraversando tutte le piantagioni di tè locali. Il treno parte dalla stazione di Kandy alle 8 il biglietto costa l’eqivalente di 1€ e dopo 6h ca si raggiunge Nwara Eyla, il nostro tratto si interrompe qui perchè a dicembre 2014 le forti piogge in Sri Lanka hanno causato moltissime frane e l’ultimo tratto in treno era inagibile ma questo non ha tolto fascino al tratto in treno percorso, le colline verdi piene di tè sono state le protagoniste per tutta la durata del viaggio. […]