Siamo appena rientrati da un magnifico tour in Islanda, un’isola che è riuscita a stupirci con la sua bellezza naturale, pura e spettacolare. Avendo solo una settimana a disposizione, siamo riusciti a creare un itinerario di viaggio in Islanda fai da te che soddisfacesse le nostre esigenze. Lo scopo principale del nostro viaggio era vedere l’aurora boreale e il nostro itinerario ha seguito questo spettacolare fenomeno della natura.
Non abbiamo pianificato nulla in anticipo, ci siamo fatti guidare dalle condizioni meteo visto anche che abbiamo deciso di visitare l’Islanda a Marzo ancora nella stagione invernale.
Itinerario in Islanda informazioni pratiche
Prima di partire per un viaggio in Islanda bisogna essere ben preparati; se decidete di visitarla durante il periodo invernale dovete sapere che il meteo è l’unica variabile del vostro viaggio e noi in base a quello, abbiamo organizzato giorno per giorno il nostro itinerario in Islanda.
Itinerario in Islanda: clima a Marzo
Per controllare il meteo e le condizioni delle strade in Islanda, e decidere quindi in quale direzione muoversi utilizzate questi siti locali: Utilizzate questi siti per controllare le previsioni meteo e le condizioni delle strade: Vedur.is e Road.is
Le temperature che abbiamo incontrato durante il nostro viaggio oscillavano tra i 5° e -5° la variabile era il vento che in certi punti dell’Isola è davvero ingestibile.
Come vestirsi durante un viaggio in Islanda in inverno
Scegliere l’abbigliamento giusto è fondamentale. Portate con voi abiti termici, scarpe da trekking impermeabili, e un buon powerbank perchè il freddo consuma le batterie. Per avere maggiori informazioni su cosa serve per un viaggio in Islanda leggete anche: Come fare la valigia: destinazione Islanda.
Come muoversi in Islanda
Il modo migliore per spostarsi in Islanda è noleggiando l’auto. Se avete intenzione di fare un itinerario fai da te che segua le principali strade, non c’è nessun bisogno di noleggiare jeep o fuoristrada, le strade anche quando nevica, sono pulite e tutte le auto hanno l’obbligo delle gomme chiodate fino al termine della stagione invernale. Orientarsi è semplice e tutte le strade sono ben segnalate. Per comodità di spazio (eravamo in tre in viaggio) abbiamo noleggiato un 4×4 con gomme da neve.
Itinerario in Islanda: mappa
L’itinerario di viaggio che abbiamo seguito in Islanda si suddivide in tre parti: West Iceland, Golden Circle e South Iceland inserendo poi una giornata a Reykjavik – la capitale più a nord del mondo – una giornata di escursioni in barca, concludendo il tour fai da te nella penisola di Reykjanes tra i vapori della Laguna blu.
Itinerario in Islanda: cosa fare e vedere a Reykjavik
Raggiungiamo la capitale del paese dall’aeroporto di Keflavik, dopo aver sbrigato le pratiche di noleggio dell’auto. L’Islanda sfoggia da subito i suoi magnifici paesaggi lunari che la contraddistinguono. Reykjavik è la capitale più a nord del mondo non è nulla di entusiasmante, diversa da tutte le altre città del Nord Europa che abbiamo visitato fino a quel momento. Piccola, silenziosa è più simile ad un paesotto di periferia. Cartina alla mano, selezioniamo i nostri punti d’interesse e scegliamo di visitare:
- Hallgrímskirkja church è il simbolo della città, la sua torre può essere vista da ogni punto della città e salendovi sopra potrete godere di un panorama a 360° di tutta la città.
- Concert Hall un centro culturale e sociale nel cuore della città, ciò che incuriosisce è la sua architettura prominente che alla sera viene totalmente illuminata.
- Passeggiare nel colorato Old Harbor è molto piacevole; oltre ad essere la zona dove si svolgono la maggior parte della attività marine della città come ad esempio il Whale Whatching, è considerato una delle nuove zone più frizzanti e in voga della città.
- L’opera d’arte più fotografata è la rappresentazione di una nave vichinga, il punto più romantico della città dove, i Monti Esja creano uno skyline memorabile.
- Höfði House un edificio del 1909 considerato uno dei luoghi e più belli della zona di Reykjavik
- Passeggiate per la città cercando alcune opere davvero belle di Street Art a Reykjavik
Itinerario in Islanda: visitare la West Iceland
Ci spostiamo in direzione West Iceland con l’obiettivo di raggiungere la Snaefellsnes peninsula, la più bella di tutta l’Islanda. La costa meridionale è rurale, con creste vulcaniche frastagliate mentre quella settentrionale, è caratterizzata da cittadine portuali molto suggestive. Questa zona ha ispirato molti miti e scrittori, uno su tutti Jules Verne che proprio qui, ambientò il suo celebre romanzo: “Viaggio al centro della terra”. Cosa vedere a Snaefellsnes:
- Grundarfjordur piccolo borgo moderno rannicchiato ai piedi del Kirkjufell, questo è uno degli scorci più fotografati dell’isola; ai suoi piedi si trova la bellissima cascata di Kirkjufellsfoss.
- Hellisandur un villaggio di pescatori molto semplice ma genuino.
- Parco Nazionale dello Snaefellsjokull un paesaggio pittoresco e selvaggio. Quando il vento spazza via la nebbia è visibile il bellissimo vulcano – dal quale prende il nome la penisola – completamente ricoperto di ghiaccio.
- La costa meridionale è un susseguirsi di abitazioni isolate, fattorie e nulla di più; è un luogo puro da ammirare soffermandosi di tanto in tanto per fare della passeggiate.
- Stykkisholmur questo luogo pittoresco si trova nel Breidafjordur una penisola frastagliata che separa Snaefellsnes dai fiordi occidentali; raggiungete a piedi l’isola di Sugandisey per osservare il panorama dal suo faro.
Itinerario in Islanda: visitare il Golden Circle
Il Golden Circle tour è uno degli itinerari più famosi di tutta l’Islanda; percorribile in un solo giorno da Reykjavik, è una delle poche aree dell’isola che raccoglie moltissimi turisti in tutte le stagioni. Molti tour offrono un’escursione in giornata dalla capitale ma se avete la macchina, potrete muovervi in completa autonomi.
- Pingvellir National Park, i vichinghi fondarono qui il primo parlamento democratico, questo parco si trova sulla placca tettonica tra Europa e Nord America, una frattura che cresce di anno in anno. Percorrete la famosa passeggiata storica che si snoda all’interno del parco fino a condurvi su di una altura per ammirare la vista molto suggestiva.
- Geysir sono forse l’attrazione più famosa e imperdibile di un tour dell’Islanda. Crateri vulcanici che grazie a pressione e calore, spruzzano fuori un getto d’acqua che a volte arriva a 30m di altezza. Dovrete aspettare non più di 10 minuti tra un getto e l’altro.
- Le cascate di Gullfoss alte 32mt forse non tra le più belle che abbiamo visto ma sicuramente sono le più contorte; si tuffano in un bellissimo Canyon che offre panorami unici e di tanto in tanto un bell’arcobaleno. Attenzione al vento però in questo punto è davvero prepotente!
Itinerario in Islanda: visitare la costa meridionale
Ci spingiamo sempre più a sud dell’Islanda in una parte dell’isola turistica ma che regala sempre e comunque paesaggi e luoghi surreali. Cascate, spiagge nere, ghiacciaio e paesaggi che mutano ad ogni chilomentro. Vale la pena soffermasi per qualche giorno soprattutto se volete fare escursioni; noi abbiamo concentrato tutto in un solo lunghissimo giorno.
- Seljalandsfoss magnifica cascata che cade in un bel laghetto verde. C’è un scala per salire sul lato e godere di una bellissima vista (durante il nostro viaggio la salita era ghiacciata e io non mi sono cimentata nell’impresa).
- Reynishverfi si trova a soli 5km da Vik, uno dei posti più romantici dell’isola. Falesie imponenti, fanno da sfondo alla bellissima spiaggia nera.
- Skogafoss una cascata rocciosa che compie un salto di 62mt potrete ammirarla dal basso o dall’alto; una ripida scalinata vi permetterà di godere di una bella vista ma se non ve la sentite non salite, io ho preferito la vista dal basso.
- Il lago Jokulsarlon è alimentato dal ghiacciaio Vatnajokull. Vi sembrerà di trovarvi al polo nord, il paesaggio è artico punteggiato da iceberg dai riflessi neri e blu; potrete ammirare le foche che riposano sulle sponde del lago o mentre giocano in acqua.
Itinerario in Islanda: Whale Watching e siti termali
La parte conclusiva del nostro itinerario in Islanda comprende una giornata dedicata all’avvistamento delle balene e un’altra al relax più totale in quella che è una delle lagune termali più famose del paese.
Avvistare le balene in Islanda
Ci affidiamo alla Elding una delle compagnie più storiche che organizza tour di Whale Whatching a largo della capitale. Il Winter Tour dura circa 3h e mezza e percorre le zone che sono più frequentate dalle balene. Non c’è garanzia, è la Elding offre la possibilità di ripetere l’escursione se non si è riusciti ad avvistare nulla! Noi siamo stati fortunati, mentre la barca si avvicinava alla costa siamo stati letteralmente circondati da 8 balene. Code e spruzzi ci hanno circondato risollevando i nostri umori ormai rasseganti a non vedere nemmeno una pinna.
Relax nelle acque termali delle Blue Lagoon
La Blue Lagoon è il sito termale simbolo dell’Islanda e per questo anche il più frequentato. E’ sempre pieno e se non prenotate con anticipo non riuscirete quasi certamente a visitarle.
Wow che meraviglia questo itinerario di viaggio!! Dopo il viaggio di questa estate attraverso la Norvegia fino a Capo Nord, devo confessare una profonda attrazione per il Nord…e spero che l’Islanda diventi una delle prossime mete!!
Certo che coraggio a partire in inverno, ma la neve immagino che renda l’esperienza ancora più indimenticabile… ed anche la soluzione di un tour di 5 giorni sembra davvero interessante! 😉
[…] di partire per l’Islanda (leggi anche: Tour Islanda) avevo fatto varie ricerche su quando, come e dove, vedere l’Aurora Boreale. Ho trovato […]
Sarò scontata e banale nel mio commento ma: “che meraviglia” *-*
[…] di partire per l’Islanda (leggi anche: Tour Islanda) avevo fatto varie ricerche su quando, come e dove, vedere l’Aurora Boreale. Ho trovato […]
Bellissimo…io partirò per l’Islanda ad Agosto e non vedo l’ora di esserci. Me la immagino come un posto inimmaginabile, nel senso che ogni angolo possa essere diverso sia da quello precedente che da quello successivo. Ho l’idea che l’inverno possa addirittura accentuare questa mia sensazione..
Foto stupende! Io l’Islanda l’ho amata e ogni volta che vedo una foto mi si stringe il cuore!
Ciao, partirò tra pochissimo per l’Islanda. Ho deciso di dormire in campeggi con la tenda. Ci sono mappe con tutti i campeggi segnati, o indicazionisulle strade? grazie
Ciao Prova a rivolgerti all’ente del turismo islandese, noi non avevamo mappe cartacee ed era inverno quindi i camping erano chiusi. E’ un paese molto organizzato e sono sicura che avranno tutto indicato e segnalato.
Bellissime foto!
Grazie mille!
Itinerario interessante 🙂 Anche io sto pianificando un viaggio in Islanda di questa durata. Che posti meravigliosi!
Una domanda: hai alloggiato a Reykjavik o nei pressi delle zone visitate?
Grazie 🙂
sempre nella zona della capitale
Ciao!
A dicembre io e il mio ragazzo faremo 5 giorni in Islanda. Non vediamo l’ora! Stiamo iniziando adesso a pianificare il nostro viaggio… ma per adesso abbiamo prenotato solo il volo di andata e ritorno!
Volevo chiederti una domanda: avete alloggiato sempre a Reykjavik (e di conseguenza tornavate sempre indietro) o avete alloggiato in lunghi diversi a seconda del tour?
Grazie,
Vanessa
Ciao, io ho alloggiato sempre nella capitale perchè il motivo del viaggio era vedere l’aurora boreale e durante il nostro soggiorno era ben visibile solo a un’ora da’auto dalla città.
Ciao!
il mio ragazzo mi ha regalato questa bellissima avventura in islanda e partiremo dall’11 al 17 nov.
volevo un consiglio in quanto siamo un po’ preoccupati riguardo le lunghe distanze da percorrere per raggiungere i luoghi che vorremmo vedere:
ti spiego brevemente l’itinerario che vorremmo fare:
Prenderemo l’auto (un 4×4) direttamente in aeroporto verso le 19:30 dell’11 nov e avremo direttamente nella capitale per cenare e pernottare.
il secondo giorno partiremo presto per raggiungere Grundarfjörður dove abbiamo prenotato un tour di whale Whatching alle 11. il pomeriggio vorremmo vedere qualcosa di questa bella penisola e pernotteremo vicino Arnarstapi.
il terzo giorno vorremmo sfruttarlo per vedere i fiordi occidentali (non abbiamo ancora deciso bene dove) e pernottare lì.
il quarto giorno ci piacerebbe raggiungere il circolo d’oro per il giro classico tra cascate e i geyser.
il quinto giorno ci piacerebbe raggiungere il parco vatnajokull + visita alla grotta di chiaccio + jokulsarlon.
il sesto e ultimo giorno vorremmo tornare a rejkyavick
il settimo giorno abbiamo la partenza al mattino.
Secondo te è fattibile una cosa del genere?
siamo preoccupati riguardo le distanze da percorrere in macchina e soprattutto siamo preoccupati del fatto che a novembre il sole tramonta molto presto e molta gente ci ha sconsigliato di guidare al buio dato che le strade non sono illuminate….
Consigli per noi?
Ti ringrazio in anticipo e approfitto per farti i complimenti per il sito.
ps. mi sono salvata la pagina dedicata a come fare la valigia 🙂
Ciao! esattamente in che mese siete stati in Islanda? Io parto tra pochi giorni, il 10 novembre, per 6 giorni, ed ho ipotizzato un itinerario molto simile al tuo, con l’eccezione di una giornata nei fiordi occidentali.
Ho un pò di timore legato agli spostamenti; abbiamo noleggiato una 4×4; ci saranno distanze da percorrere anche di 4 ore e, considerando le poche ore di luce ed il fatto che è sconsigliabile guidare col buio come qualcuno mi ha detto (tu lo confermi?), forse dovrò rivedere il tutto.
grazie
Piero
Ciao, che bello il tuo tour. In che mese sei andata?
ci sono stata a fine marzo
ciao, devo andare in islanda tra tre settimane e non so ancora bene il mio itinerario. per quello non ci sono problemi ho letto il tuo ed altri e mi sto facendo un idea.
volevo chiederti però un paio di cose.
se ho una macchina a noleggio posso farlo gratuitamente il circolo d’oro o ad ogni tappa c’è da pagare?
e poi un altra cosa mi incuriosisce di piu, perche nessuno va al nord?
ne avrai tante altre ma poi diventerebbe un interrogatorio.
Ti ringrazio,
Luca