Gerusalemme è senza dubbio una delle città più belle e affascinante al mondo. E’ un luogo unico caratterizzato da un mix di culture e religioni totalmente differenti tra loro ma che ancora oggi convivono (più o meno pacificamente) tra di loro. Gerusalemme è la città che affascina credenti e non perché per come la vedo io, è una città viva e da scoprire lasciandosi trasportare da stretti vicoli racchiusi all’interno delle mura della città vecchia di Gerusalemme. Potrebbero volerci giorni e giorni per capire questa città, ma il tempo è spesso tiranno, in due giorni, riuscirete comunque a coglierne i sui tratti fondamentali e se siete bravi magari anche qualcosa in più.
Cosa vedere a Gerusalemme in due giorni
La città vecchia di Gerusalemme si trova all’interno delle mura e per accedervi vi consiglio di entrare dalla porta di Jaffa, la porta principale dalla quale si raggiungono tutte le principali attrazioni.
Il Monte del Tempio è sicuramente l’attrazione più famosa di Gerusalemme, è un luogo sacro per musulmani ed ebrei, la cupola della roccia è il simbolo della città, la cupola dorata di questa moschea è visibile da tutti i punti panoramici ed è forse l’attrazione più fotografata di Gerusalemme. Per visitare la spianata dovete attenervi agli orari stabiliti e informarvi sempre se ci sono variazioni o chiusura per motivi di sicurezza. Ci sono due ingressi al Monte uno per i musulmani dal quale si accede direttamente dal quartiere arabo e l’altro per i non musulmani che si trova dietro al muro del pianto. Dopo i controlli del metal-detector a zaini e borse vi sarà consentito l’accesso, abbiate cura di indossare abiti consoni, per le donne non è necessario avere il capo coperto.
Muro Occidentale, Muro del Pianto in qualunque modo lo si voglia chiamare, questo è il muro che nel 70d.c. circondava il Tempio sacro agli ebrei che venne distrutto in quel periodo. E’ chiamato muro del pianto perché quando il popolo ebraico fece ritorno a Gerusalemme lo identificò come il luogo sacro per eccellenza e da quel giorno gli ebrei si radunano e piangono la scomparse di quel tempio così importante, poggiandosi al muro e inserendo nei sui fori bigliettini contenenti i loro desideri nella speranza che vengano avverati. Uno degli ingressi al muro si trova in cima ad una scalinata e vi darà un’idea chiara di quanta gente si ritrova in questo luogo per pregare. Il muro è diviso tra uomini e donne e il lato maschile è senza dubbio il più scenografico. Al centro del muro gli ebrei ultra-ortodossi e non si ritrovano per cerimonie, preghiere, canti che mi sarei fermata a osservare per ore.
Il quartiere cristiano è un concentrato ordinato e pulito di stradine e viuzze che portano alla Basilica del Santo Sepolcro il luogo sacro per eccellenza dei cristiani. La visita alla Basilica è sicuramente un’esperienza unica che non si dimentica, proprio al suo ingresso si trova la pietra della sepoltura dove i fedeli s’inginocchiano e strofinano mani, corpo e foulard su quello che si ritiene sia il punto dove Gesù venne preparato prima di essere sepolto. L’intera Basilica è un luogo davvero magico, ricca di dipinti e statue, adornata da decorazioni in oro ed è un luogo sempre molto affollato. La Basilica e con lei la pietra del sepolcro, sono una delle tappe della via Crucis o via Dolorosa (13-14). La strada può essere percorsa per ripercorrere le tappe del percorso fatto da Gesù fino alla crocifissione, per i non credenti, è solo una strada che attraversa il quartiere musulmano fino a raggiungere quello cristiano, tutta la via è disseminata da bancarelle e negoziati di souvenir e cibo.
Una delle attrazioni più consigliate di Gerusalemme è la passeggiata sulle mura della città. L’accesso si trova al Jaffa Gate, dopo l’acquisto del biglietto nel negozio affianco all’ufficio del turismo, potrete salire sulle mura e iniziare il percorso. La maggior parte delle persone raggiunge la porta di Damasco da dove si ha la miglior vista su Gerusalemme, per poi scendere e proseguire con la visita della città. La nostra esperienza non è stata delle migliori, la passeggiata non è nulla di imperdibile, si vedono tetti e vicoli sporchi e mal conservati. Se non avete tempo a sufficienza a nostro avviso potete depennare dalla vostra “to do list”.
Dopo aver visitato quelle che per noi erano le attrazioni più importanti e significative della città, non posso che consigliarvi di passeggiare senza meta all’interno della città vecchia di Gerusalemme. Ogni quartiere (arabo, cristiano, ebraico e armeno) ciascuno con le proprie caratteristiche e peculiarità che lo contraddistinguono straripano di baretti e bancarelle che vi occuperanno molto tempo. Entrate nei negoziati del souq, sbirciate tra tessuti e abiti, troverete tantissimi negozi che vendono ogni genere di amuleto di ogni religione presente in città. Gustatevi un succo di melograno, un tè alla menta arabo, del pane azzimo e i dolci al miele in una parola: vivete Gerusalemme.
Appena fuori dalle mura di Gerusalemme, domina la città il Monte degli Ulivi, un luogo sacro citato più e più volte nei passi della Bibbia. Per raggiungere la sommità del monte vi servirà l’auto oppure potrete prendere il bus 75 (stazione bus Gerusalemme est). Sulla vetta del monte si trova la Chiesa dell’Ascensione mentre lungo tutto il pendio del monte si trova il più grande cimitero ebraico dove tra le tombe più famose è custodita quella di Oskar Schindler, l’uomo che salvò centinaia di ebrei dalla morte certa. Il Monte degli Ulivi è che il luogo perfetto dove ammirare la miglior vista sulla città di Gerusalemme; che sia l’alba o il tramonto da questo, scatterete la miglior foto ricordo di sempre.
Come vi dicevo la Cupola della Roccia, è forse l’attrazione più fotografata della città, quando si pensa a Gerusalemme saltano subito alla mente le foto dall’alto che ritraggono la città con le sue case color sabbia che circondano il cupolone oro. Esistono diversi punti dove poter scattare queste foto panoramiche:
- La chiesa luterana del redentore, si trova vicino al Santo Sepolcro, vi basterà entrare e salire in cima alla torre del campanile, per salire in cima dovrete comprare il biglietto.
- Le mura della città, sono una delle attrazioni più gettonate anche se il percorso non ci ha entusiasmato, salendo dal Jaffa Gate e raggiungendo la porta di Damasco avrete in questo ultimo punto un’altra bella veduta sulla città.
- Salite sul Monte degli Ulivi o all’alba o al tramonto per vedere la vista più bella in assoluto sulla città
Informazioni pratiche su Gerusalemme
Per raggiungere Gerusalemme dall’Italia, dovete utilizzare l’areoporto di Tel Aviv che è servito dalle compagnie low cost come Ryanair e Easyjet. Gerusalemme dista soli 50km dall’aeroporto di Tel Aviv, e per raggiungerla potrete affidarvi a un autonoleggio oppure agli sherut che sono i dei minivan condivisi che partono sia dall’areoporto che dal centro città di Tel Aviv.
Le principali attrazioni a Gerusalemme si trovano all’interno della città vecchia che è totalmente pedonale; se avete un auto a noleggio potrete lasciarla in uno dei tanti parcheggi a pagamento che si trovano proprio fuori dalle mura. Per un intero giorno il costo è di circa 15 euro.