Il Portogallo è un viaggio che tenevo nel cassetto da anni; in troppi osannavano questa strisciolina di terra per i suoi colori, sapori e meraviglie. Dopo tanti tentativi di trovare un volo che non costasse una follia ecco che arriva una super offerta con TAP Portugal, la compagnia di linea portoghese e il nostro viaggio con destinazione Lisbona prende forma.
Cosa vedere in Portogallo: tre giorni a Lisbona
Tre giorni per visitare Lisbona, sono sufficienti per riuscire a visitare tutte le principali attrazioni senza correre come pazzi. Lisbona è sicuramente una città multietnica, frizzante e gioiosa, ricca di storia ma allo stesso tempo moderna. Noi abbaimo iniziato a esplorare Lisbona senza una meta precisa, ci siamo fatti trasportare dalle sensazioni e le emozioni del momento. Non ho un itinerario temporale e preciso ma vi dirò quello che secondo me vale la pena fare e vedere a Lisbona in 3 giorni:
- Passeggiare all’Alfama uno dei quartieri che sicuramente meglio rappresenta lo spirito di questa città; le sue vie strette e caratteristiche, un sali e scendi continuo, tra panni stesi, negozietti d’artiginato, ristorantini e scorci da cartolina.
- Il quartiere di Belém, più defilato rispetto al centro di Lisbona, oltre ad una bella passeggiata lungo il Pradao dos Descobrimentos, dovete assolutamente visitare il Mosteiro dos Jeronimos che vi lascerà a bocca aperta con le sue navate in stile manuelino; merita anche una visita la Torre di Belém che noi abbiamo visto solo da fuori perchè non era consentito l’accesso per lavori.
- Vedere Lisbona dall’alto da uno dei suoi “miradouro”è sicuramente una delle cose da non perdere. Ne esistono diversi ognuno vi offrirà un punto di vista diverso anche in base all’orario al quale decidete di raggiungerlo: Miraduro de Santa Luzia, Miradouro de Santa Catarina, Miradouro da Senhora do Monte.
- Visitare il Museo dell’Azulejos per perdervi letteralmente nella piastrelline fatte a mano più famose e belle del mondo.
- Passeggiare nei quartieri di Baixa, Rossio e Chiado dove si trovano il bellissimo Arco da Rua Augusta, il Convento di Carmo, Praça do Comercio.
- Il Bairro Alto, il quartiere che è stato riqualificato e che è il posto ideale dove passare le vostre serate a Lisbona.
- Sicuramente il Tram 28 è una delle attrazioni più turistiche e famose della città, io personalemente lo trovo sopravvalutato, se non volete salirci per evitare di rimanere schiacciati con i turisti che si accalcano per prenderlo, seguite il suo percordo a piedi.
Cosa vedere in Portogallo: un giorno a Sintra e dintorni
Sintra è una piccola cittadina che si trova a circa 30 chilometri da Lisbona, le sue dimensioni ridotte permettono di visitarla tranquillamente a piedi ma, se come noi avete l’auto, vi sarà più semplice raggiungere i palazzi che si nascondoni tra i boschi della collina di Sintra. Ci sono svariati palazzi, tutti diversi l’uno dall’altro noi ne abbiamo visitati tre:
- Forse il più famoso e inflazionato, ma sicuramente merita una visita durante un viaggio in Portogallo è il Palacio da Pena. In una posizione privilegiata sopra al promontorio, il Palacio domani tutta la valle nord della regione di Lisbona; la sua struttura dai colori cangiante sembra quais finta ma emerge nello sfondo verde del parco boscoso che circonda il palazzo.
- Castelo dos Mouros è un castello in rovina che affaccia sulla Serra de Sintra, caduto in rovina e poi restaurato da re Ferdinando II e ora è parte del Parco del Palacio da Pena
- Se volete fare un salto in una realtà parallela, dovete assolutamente visitare Quinta da Regaleira il luogo più enigmatico di Sintra. Simbologia, esoterismo, un mix di stili che rende questo luogo unico al mondo.
Acquistate il biglietto combinato per il Palacio da Pena e il Castelo dos Mouros al costo di 20 €, mentre per visitare Quinta da Regaleira il costo del biglietto è di 7 € (se siete in possesso della Lisbon Card vi sarà applicata una riduzione sul costo del biglietto).
Dopo aver trascorso quasi una giornata intera tra palazzi antichi e giardini architettonici, ci spostiamo a Capo da Roca che si trova a circa 17 chilometri da Sintra. Capo da Roca non è altro che il punto più a ovest del continente Europeo, la vista panoramica sull’oceano è strepitosa e se avete voglia e tempo potrete fare delle belle passeggiate lungo il litorale.
Cosa vedere in Portogallo: due giorni a Cascais
Cascais è una delle mete balenavi preferite dai lisboêtas. É un tranquillo villaggio ideale per trascorrere un week end oppure come meta per le vacanze estive. Dopo aver trascorso una giornata di relax in una delle sue spiagge dorate, concedetevi una bella passeggiata tra i suoi vicoli. Se avete voglia di ammirare la costa che affaccia sull’atlantico vi consiglio un itinerario o in macchina o in bici lungo la n247: troverete ad aspettarvi fari, scogliere incontaminate e raggiungete Praia do Guincho. Una delle mie spiagge preferite per ammirare i surfisti o i kite.
Cosa vedere in Portogallo: un giorno a Coimbra
Coimbra è la cittadina universitaria che si trova nel Nord del Portogallo. Dista 200 chilometri da Lisbona ed è sufficientemente piccola per essere visitata in una sola giornata. La sua principale attrazione è il polo universitario che si trova in cima al promontorio dove si può godere di una bella vista sulla città. Per poter visitare l’interno dell’università è necessario acquistare il biglietto; ne esistono di varie tipologie, uno studente all’ingresso della biglietteria vi spiegherà le varie tipologie di acquisto in ben cinque lingue diverse.
Noi abbiamo acquistato il biglietto da 10€ che includeva la visita a tre parti dell’università:
- La cappella di San Michele o cappella Reale è un piccolo luogo di culto che si trova all’interno dell’edificio universitario. La cappella venne costruita nel 16° secolo in perfetto stile manuelita, ancora oggi viene utilizzata come luogo di culto per celebrare le funzioni religiose.
- La biblioteca Joannina è un edificio del 1700 su tre livelli e al suo interno raccoglie ben 60.000 volumi e un quinto di questi si trova nel salone principale del primo piano.
- Il Palazzo Reale (Sala delle Armi/Sala Gialla, la Sala Grande e la sala dell’esame privato)
Dopo aver visitato l’università, concedetevi una bella passeggiata per Coimbra, la visita alla cattedrale e delle sue vie che scendono dall’università non vi deluderà.
Cosa vedere in Portogallo: tre giorni a Porto
Porto vi conquisterà per la bellezza del suo centro storico, la sua cucina, i vini e la simpatia dei suoi abitanti. Se decidete di visitare Porto, tre giorni sono più che sufficienti per esplorare l’intera città. Per quanto piccola Porto è una cittadina fatta di sali/scendi, sano allenamento per le vostre gambe!
- Stazione di São Bento: l’edificio è in stile beaux arts ma la sua caratteristica principale sono i pannelli di azulejos che riempiono l’atrio principale e che raffigurano momenti importanti delle battaglie portoghesi.
- La Ribeira: questo angolo di Porto lungo il fiume Duoro è ricco di locali dove rilassarsi per godere della vista e di qualche talentuoso artista di strada.
- La Cattedrale di Sé uno dei simboli della città di Porto: preziose decorazioni di oreficeria e pareti con Azulejos
- Il Palacio da Bolsa detto anche il palazzo delle associazioni commerciali di Porto
- Un must da non perdere è la visita alle cantine di Porto
Cosa vedere in Portogallo: un giorno a Alcobaça, Bathala e Tomar
Alcobaça, Batalha e Tomar sono tre gioielli cristiani considerati i più importanti del Portogallo. In una giornata intera intera riuscirete a vederli tutti e vi consiglio di visitarli proprio nell’ordine in cui ve li ho elencati.
Partiamo quindi dal monastero gotico di Alcobaça. Difficile capire subito che si tratta di stile gotico i suoi esterni sono così lisci e senza decorazioni da trarre in inganno l’occhio meno esperto ma il colpo d’occhio all’ingresso è davvero unico. Le altissime navate incombono sul visitatore, per poi proseguire nei chiostri interni, uno più bello e particolare dell’altro. Proseguiamo l’itinerario percorrendo 23 chilometri per raggiungere il monastero gotico di Batalha: pinnacoli, archi, balaustre una velata tonalità ambrata delle sue pareti esterne che con il sole s’illumina. Una delle parti più belle del suo interno sono le ampie vetrate colorate che proiettano riflessi di luce sul pavimento della navata principale. Terza e ultima tappa a 45 chilometri è Tomar.
Questa cittadina merita una visita più approfondita, partendo proprio dal centro storico che con il suo bel fiume, gli edifici color ocra e le strette vie con pavimenti di ciottoli regala molte soddisfazione a tutti i viaggiatori che si fermano a Tomar anche per una notte. L’attrazione principale, resta il Convento do Cristo a Tomar, l’opera in stile rinascimentale più importante del Portogallo. Posizionato sulla collina alle spalle della città, il castello dei templari merita una visita accurata. Non perdetevi il Chiostro del cimitero con archi gotici custodire le tombe dei monaci cavalieri e la finestra di Tomar il più grande esempio di opera manuelita mai realizzato.
Per visitare i tre siti Unesco potete acquistare il biglietto cumulativo che con 15 € include l’ingresso a tutti e tre i siti storici, potete acquistarlo presso la biglietteria di una delle tre attrazioni e ha validità di una settimana.
Cosa vedere in Portogallo: un giorno a Evora
Abbiamo deciso di visitare Evora perché incuriositi da questa cittadina, considerata una delle migliori mete turistiche del Portogallo centrale. Non dedicherei più di una giornata a questa meta turistica che emana un fascino portoghese unico. Il centro storico tutte le sue principali attrazioni, si trovano all’interno delle mura della città.
Lasciatevi guidare dai suoi vicoli stretti con le case bianche e gialle, passeggiate nel silenzio della città e visitate l’ impressionante tempio romano, la maestosa cattedrale che sembra un castello fortificato, la macabra Cappella delle Ossa e la piccola e silenziosa chiesa di San Joao Evangelista con le pareti interne interamente ricoperte di Azulejos.
Evora è la porta d’ingresso all’Alentejo, una regione di uliveti, di città fortificate e villaggi caratteristici. Non molto distante da questa città si trova il Cromlech di Almendres un complesso megalitico il più vasto della penisola iberica. Noi lo abbiamo visitato perché si trovava a poca di stanza da Evora ed eravamo molto curiosi. La location è davvero unica, per raggiungere il punto dove si trovano i megaliti, dovrete percorrere una stradina sterrata che attraversa campi di ulivi e alberi da sughero.
Cosa vedere in Portogallo: informazioni pratiche
Organizzare il viaggio in Portogallo è stato semplice, non abbiamo programmato nulla con anticipo, l’unica accortezza è stata quella prenotare con un paio di giorni d’anticipo gli hotel che ci avrebbero ospitato nelle varie tappe del viaggio.
Noleggiare un auto a Lisbona è semplice, abbiamo cercato un noleggio economico e che fosse vicino ad una metropolitana; prendendo il modello più basic a chilometraggio illimitato e senza assicurazioni o plus, abbiamo speso per 12 giorni 180 €.
Alcune strade portoghesi hanno il pedaggio, alcune hanno le classiche barriere dove è possibile pagare in contanti o con carta mentre altre strade (la maggior parte) hanno “electronic tool only” il nostro telepass. Vi consiglio di chiedere al noleggio l’auto equipaggiata con questo sistema, eviterete di dovervi fermare per pagare il pedaggio e i costi vi verranno addebitati direttamente sulla carta di credito.