Abbiamo trascorso due settimane in questo paese magico, dove la gioia e il sorriso vi accompagneranno ogni singolo giorno. Dopo aver trascorso due settimane in questa terra, ho deciso di proporvi un itinerario molto semplice per poter visitare la Birmania in 15 giorni; cosa vedere e come muoversi utilizzando però solo treni e bus il tutto, con un budget low cost.
Abbiamo raggiunto Yangon la capitale della Birmania con un volo con doppio scalo: Milano-Dubai-Bangkok-Yangoo è proprio in questa occasione che abbiamo per la prima volta perso un volo aereo e se ora ci ridiamo su, quel giorno è stato un vero incubo. (Perdere un aereo)
Per poter entrare in Birmania è necessario essere in possesso di un visto che in Italia, si ottiene presso il consolato a Roma, per maggiori dettagli consultate il mio articolo su Come ottenere un visto per la Birmania.
Itinerario in Birmania: 2 giorni a Yangon
La capitale birmana non ha molto da offrire ma secondo noi vale la pena di trascorrere due giorni visitando: la Shwedagon Paya, un monumento religioso di straordinario impatto e dall’aura di misticismo (da visitare sia di giorno che di sera); il Bogyoke Aung San Market offre prodotti artigianali e piú di 2000 botteghe: lacche, borse, longji e marionette.
I vari monasteri sparsi per la città, vi sorprenderanno con numerosi rituali religiosi, preghiere. A noi è capitato passeggiando tra le vie meno battute della città di imbatterci nel pranzo dei monaci che avviene verso le 9 del mattino. Con nostra sorpresa siamo stati invitati ad un pranzo in una comunità religiosa, dove oltre a ricevere la benedizione, abbiamo avuto la fortuna di poter scambiare qualche parole con i monaci che devono fare pratica con l’inglese.
Itinerario in Birmania: 2 giorni a Bagan
Per raggiungere Bagan abbiamo utilizzato il Bus JJ Express con partenza alle partenza ore 20.30 arrivo a Bagan ore 6:30 del mattino. Il bus era molto bello e piccolo, i sedili erano larghi e spaziosi; ogni passeggero aveva a disposizione un cuscino e una coperta.
3000 templi buddisti che si colorano di rosso all’alba e al tramonto il modo migliore per visitare Bagan e prendere una bici e con l’aiuto di una mappa, visto il numero dei templi, andare alla scoperta dei centinaia di stupa. Ognuno è bello a modo suo, alcuni sono in rovina, altri sono stati ben ristrutturati e possono essere visitata anche all’interno. Quando inizia a calare il sole raggiungete uno dei templi più alti e aspettate il calar del sole, vi sembrerà d’essere su Marte, i colori sembrano surreali, vale il silenzio e tutti si godono lo spettacolo.
Dedicate una mezza giornata alla visita del Monte Popa, l’Olimpo birmano; é costituito da una formazione vulcanica sormontata da un tempio dorato che domina la valle. Scalare i 777 gradini non sará facile ma verrete ripagati della bellissima vista, occhio alle scimmie sono tantissime e se vedono del cibo vi saltano addosso.
Per entrate a Bagan si paga una tassa, un biglietto che vi permette l’accesso il costo è di 15 dollari.
Itinerario in Birmania: 2 giorni a Mandalay
Per raggiungere Mandalay, abbiamo utilizzato un Ordinary bus con partenza ore 21,30 arrivo a Mandalay alle 3,00 del mattino. In occasione del nostro viaggio a causa di uno scontro a Mandalay era presente il coprifuoco dalle 21 alle 5 del mattino. Gli autobus in arrivo nel cuore della notte sostano fuori dalla città in un parcheggio fino al momento dell’ingresso in città all’orario consentito.
L’attrazione piú importante dell’ex capitale birmana é la collina dalla quale si puó assistere a un bellissimo tramonto sulla valle. Alla base di essa si trovano una serie di templi e monasteri che vale la pena di visitare mentre, il palazzo reale è una vera e propria delusione quindi se potete, evitatelo. Con l’aiuto dei collettivi ( piccoli furgoncini per muoversi in città) abbiamo esplorato Mandalay da Nord a Sud, e abbiamo concluso la giornata prendendo un motorino a noleggio, tuffandoci nel caos della città per raggiungere la cima della collina, esplorare il tempio e goderci un romantico tramonto.
Per il secondo giorno a Mandalay, abbiamo contrattato con un taxista la visita delle quattro cittadine più famose della zona: Amarapura, Inwa, Sagaing e Mingun.
- La prima città che visitiamo è Sagaing che si trova oltre il fiume, la particolarità di questo centro monastico sono i suoi templi bianchi, oro e argento.
- La seconda tappa è Inwa, attraversiamo il fiume in barca per raggiungerla. E’ stata per anni la capitale della Birmania e ancora oggi, tra i villaggi di paglia, si trovano i resti delle mura, di alcuni templi e della torre di guardia.
- La terza tappa è Mingun famosa per la Mingun Paya: un’immensa pagoda incompiuta che avrebbe raggiunta l’altezza di 150 metri. Salite i gradini per raggiungere la vetta e ammirare lo splendido panorama. Affianco alla pagoda non perdetevi il magnifico tempio bianco Hsinbyume.
- La quarta e ultima tappa che in genere si raggiunge verso il tramonto è Amarapura dove potrete attraversare a piedi o in barca il magnifico Ubein bridge, un ponte lungo un km completamente in teak
Itinerario in Birmania: 1 giorni a Pyin Oo Lwin
Per raggiungere Pyin Oo Lwin abbiamo preso un taxi condiviso con partenza alle 8.30 e arrivo alle 10,30. L’alternativa sarebbe stata prendere il treno da Mandalay alle 4,00 del mattino per raggiungere la cittadina verso le 8,00.
Abbiamo scelto di fermarci a Pyin Oo Lwin per poter ammirare il suo stile coloniale inglese, vi sembrerà di essere catapultati indietro nel tempo. Il modo migliore per esplorare la città è usando le biciclette, oltre ad alcune vie particolarmente ben conservate in stile coloniale, potrete visitare il giardino botanico e se siete stanchi e accaldati, bere un buon tè in uno dei mille bar. A poca distanza da centro, meglio se usate un tuo tuo, ci sono delle bellissime cascate naturali.
Itinerario in Birmania: 2 giorni a Hsipaw trekking nello Shan
Pyin Oo Lwin è usata molto spesso solo come base per raggiungere Hsipaw utilizzando un vecchio treno a vapore, che partendo alle 8,20 del mattino raggiunge la cittadina verso le 4,00 del pomeriggio. Acquistate un biglietto di seconda classe, i sedili sono in legno e non sono comodi, ma avrete l’occasione di stare con i locali mentre tutti i turisti scelgono le poltroncine comode. Questo tratto in treno oltre ad offrire paesaggi mozzafiato, attraversa Gokteik Viaduct uni dei ponti più alti e pericolosi al mondo, saranno 5 minuti da togliervi il fiato.
Hsipaw è la base per poter fare trekking nelle colline dello Shan, 2,3,4 giorni, dipende da quanto siete allenati, su e giù per queste colline verdi per entrate in contatto con la natura e conoscere le tribù locali. Noi abbiamo scelto il trekking di 2 giorni con solo una notte in tribù, se volete maggiori informazioni, le trovate in questo post: La Birmania che non ti aspetti.
Itinerario in Birmania: 2 giorni al Lago Inle
A bordo di un Ordinary bus con partenza alle 17,30 veniamo lasciati alle 7,30 del mattino all’incrocio tra Taunggyie e Nyaungshwe da qui, prendiamo un taxi che ci accompagna nel centro della città del Lago Inle.
Questa è forse la tappa che mi è piaciuta meno, dopo aver contrattato con un barcarolo, ci dirigiamo alla scoperta del Lago Inle con i suoi pescatori intenti a raccogliere le reti gettate nella notte. Visitiamo i villaggi sul lago più importanti, ma la maggior parte mi sembrano vecchie palafitte disabitate, qui ho perso il sorriso e il colore che mi ha accompagnato in tutto il viaggio.
Il giorno seguente svegliatevi all’alba per assistere al mercato dei 5 giorni, uno dei mercati più grossi di tutto il paese, bello e folcloristico. Noi abbiamo poi scelto di fare un giro in bici tra le colline verdi che circondano il lago seguendo i percorsi indicati da diverse mappe, non c’è rischio di perdersi.
Itinerario in Birmania: 1 giorno a Kinpun
All’ultimo minuto con un Ordinary bus partiamo prima in direzione Bago alle 18,30 e raggiungiamo la cittadina alle 5,30 del mattino. Da qui, aspettiamo un bus locale, che arriva dopo un ora e raggiungiamo Kinpun verso le 9,30.
Kinpun é una cittadina davvero minuscola, 20 case a dir tanto ma è solo il base camp per raggiungere la Golden Rock il tempio buddista piú importante di tutta la Birmania. Stiamo parlando di una roccia d’oro in equilibro precario che sembra fluttuare in cielo. Dirigetevi nel parcheggio dei bus, e aspettate che il camion diretto sulla cima del monte si riempia: se non si riempie non parte, quindi non c’è un orario preciso, bisogna solo avere pazienza e aspettare. Raggiungiamo la cima in circa 40 minuti, percorrendo una strada che in parte è franata per le piogge. La roccia è qualcosa da togliere il fiato, il tempio è semivuoto sia per le condizioni climatiche sia perché il pellegrinaggio alla roccia è solito in Dicembre.
Il nostro viaggio in Birmania termina con l’ennesimo Ordinary bus che alle 9 del mattino da Kinoun ci riporta a Yangon verso le 14.00,
Itinerario in Birmania: consigli utili
- In Birmania è difficile trovare ATM, io vi consiglio di portare con voi dollari in contanti sarà più facile cambiarli o pagare direttamente con quelli. Vengono accettati anche gli euro ma all’epoca del mio viaggio il cambio euro dollaro non era alla pari e la gente del posto ti chiedeva comunque 15 dollari o 15 euro che per noi sarebbe stato sconveniente perché il dollaro valeva meno!
- Acquistate i biglietti del bus sul posto, non c’è rischio di rimanere a piedi, ci sono tantissime compagnie che percorrono tutta la Birmania e mio avviso è il modo migliore per visitarla.
- Il rapporto qualità prezzo degli hotel non è nello standard asiatico. Abbiamo speso molto per hotel davvero di bassa qualità.
“Ci sono viste al mondo dinanzi alle quali uno si sente fiero di appartenere alla razza umana. Bagan all’alba è una di queste. Nell’immensa pianura, segnata soltanto dal baluginare argenteo del grande fiume Irrawaddy, le sagome chiare di centinaia di pagode affiorano lentamente dal buio e dalla nebbia: eleganti, leggere; ognuna come un delicato inno a Buddha.” Tiziano Terzani
[…] In Birmania ho utilizzato invece il treno solo in una occasione per raggiungere la cittadina di Hsipaw partendo da Pyn Oo Lwin. Questa è une delle Train Routes più vecchie al mondo e una delle più pericolose. Il treno impiega circa 8h per percorrere circa 200km e, quando si raggiunge la cittadina di Nawnghkio il treno salirà sul Gokteik Viaduct un ponte ferroviario a capriate che si collega con l’omonimo villaggio. Il ponte è lungo 689 mt è alto 102 ed è stato costruito nel 1901. Consiglio a tutti questo tragitto, avrete modo di vedere paesaggi mozzafiato, e poi non fate come tutti i turisti che hanno deciso di acquistare il biglietto in 1° classe (2 € ca) anche se nettamente più scomodo io ho optato per un biglietto di 2° classe ( 50 cent circa) che mi ha permesso di stare a contatto con le persone del posto, dono unico e senza prezzo di quando si viaggia. […]
[…] Scoprire le bellezze della Birmania (Agosto 2014) […]
Posso tempestarti di domande? 😀 i posti li hai prenotati da casa o di volti in olta, idem per i pullma, c’è qualche sito da cui vedere più o meno glli orari?
Ciao certo! Ho prenotato gli ostelli da casa e i pullman sul posto perchè non c’è modo di farlo da qui. Non avevo cercato nulla online per i bus ho fatto tutto sul posto. Ci sono tanti bus e molti orari sia di giorno che di sera.