Mantova è un piccolo gioiello della Lombardia; una città di provincia, molto raccolta dove tutti si conoscono e dove l’arte, i palazzi e il buon cibo la fanno da padrone. La città di Mantova è di dimensioni contenute, vi accorgerete presto che tutto ruota attorno alle piazza principale della città e anche le sue principali attrazioni sono visitabili in una giornata. Noi abbiamo raggiunto Mantova in giornata con una gita da Milano che dista meno di due ore di auto.
Cosa vedere a Mantova in un giorno
Il nostro tour esplorativo di Mantova inizia da un’attrazione che si trova a breve distanza dal centro storico della città: Palazzo Te.
Palazzo Te è la residenza voluta da Federico II Gonzaga come sua “isola di svago e ozio”; progettata da Giulio Romano, allievo di Raffaele riuscì a trasformare delle semplici scuderie in una sontuosa villa destinata a diventare un capolavoro del manierismo. Ogni sala del palazzo è elegantemente decorata con un time diverso, tra le più belle troviamo la Sala di Amore e Psiche riservata a ospiti illustri e la Sala dei Giganti dove gli affreschi del Romano coprono tutte le pareti e il soffitto narrando la vicenda della caduta dei Giganti.
Una volta terminata la visita degli interni di Palazzo Te, dedicatevi all’ampio giardino esterno. Nella parte finale del giardino si trova l’appartamento del giardino segreto che volle Federico II come luogo intimo e privato.
Ci spostiamo nel centro di Mantova, per visitare quella che a mio avviso dopo Palazzo Te è la seconda attrazione più importante della città: Palazzo Ducale. Palazzo Ducale è il complesso architettonico più grande d’Italia, una delle più estese corti rinascimentali di tutta Europa. Il Palazzo si divide in diversi ambienti sia interni che esterni ma, l’attrazione principale è la Camera degli Sposi visibile soloprenotando l’orario. La Camera degli Sposi di dimensioni contenute, è dipinta sia sulle pareti che sul soffitto dove si trova la famosa rappresentazione del Mantegna diventata anche simbolo della città: l’oculo dove si affacciano degli angioleti nudi.
Ricordate di prenotare sempre la visita alla Camera degli Sposi, in particolare nel week end l’affluenza è alta e la stanza è molto piccola.
Proseguiamo la visita di Mantova con una tappa obbligata al Duomo di Mantova e la Basilica di Sant’Andrea che oltre ad essere la chiesa più grande di Mantova, ha una bellissima e immensa cupola che illumina la chiesa e tutti gli affreschi; non perdetevi un tour nella cripta dov’è conservata la terra intrisa del sangue di Cristo.
Dopo aver visitato le due principali attrazioni della città, vi consiglio una bella passeggiata nel centro storico di Mantova, tra portici e palazzi d’epoca: Piazza delle Erbe, Palazzo della Ragione e Torre dell’Orologio, la rotonda di San Lorenzo e la Casa del Mercante.
Uno dei lati di Piazza delle Erbe è occupato dal Palazzo della Ragione e la sua Torre dell’Orologio; il Palazzo, ex sede dell’amministrazione della giustizia oggi, è utilizzato per ospitare mostre ed eventi. È possibile salire sulla torre per ammirare il meccanismo dell’orologio e il panorama sulla città.
Proprio accanto al Palazzo delle Ragione si trova la Rotonda di San Lorenzo, una piccola chiesa che in tutta sincerità non mi ha colpito. Sull’altro lato della piazza si trova invece la Casa del Mercante un elegante edificio storico che si distingue per le decorazioni in cotto che richiamano lo stile veneziano.
Una delle attrazioni che più mi ha entusiasmato di Mantova pur essendo poco conosciuta è il Teatro Scientifico Bibiena. Il teatro realizzato nel 700 pur essendo di modeste dimensioni è di grande impatto. Pensate che pochi mesi dopo la sua inaugurazione il giovane Mozart vi tenne un memorabile concerto insieme al padre.
Prima di lasciare Mantova, fate un salto al civico 23 di Piazza Sordello dove, nel piccolo cortile, si trova la statua del tragico buffone di corte Rigoletto.
Dove e cosa mangiare a Mantova
Mantova è sicuramente una città dove la buona cucina non manca. Tortelli alla zucca, mostarda e sbrisolona sono solo alcuni dei piatti che potrete degustare. Avendo trascorso solo una giornata a Mantova, abbiamo provato un solo ristorante che mi sento di consigliarvi perchè è davvero ottimo. Un ristorante perfetto dove mangiare a Mantova è l’Osteria dell’Oca una piccola locanda dove è assolutamente obbligatorio prenotare. Il locale è molto piccolo e ci sono pochissimi coperti. Nonostante l’aspetto del ristorante che per gusto personale ho trovato davvero molto pieno di oggetti e foto la cucina è da 10 e lode.
Un must è l’antipasto misto per due che raccoglie i principali prodotti ed eccellenze di questa terra: salumi, la giardiniera fatta in casa, polenta e lardo. Tra i primi da provare sono i ravioli con la zucca e le tagliatelle al ragù d’anatra.
Dove parcheggiare a Mantova
Se decidete di raggiungere Mantova in auto fate attenzione al parcheggio. Nel centro città non è consentito passare con l’auto salvo se provvisti di permesso (parlo per esperienza in quanto siamo stati multati). Appena fuori dalle mura della città ci sono dei parcheggi a pagamento con le classiche pensiline dove viene accetato anche il bancomat.