Una delle tappe del nostro viaggio on the road in Andalusia è stata la città del sole di Tarifa. Città situata all’estremo sud della Spagna a pochi chilometri dallo stretto di Gibilterra, porto di collegamento con l’Africa. E’ il posto ideale se siete amanti del kiteboard e del windsurf, questa cittadina si distingue dal resto dell’Andalusia per la sua spiccata personalità. Tarifa è una piccola anticipazione dell’Africa, con le sue mura e i vicoli stretti fiancheggiati da case in calce bianca, ricorda il Marocco e poco la Spagna.
Cosa vedere a Tarifa
La cittadina di Tarifa si trova nella punta meridionale estrema della Spagna e, essendo di dimensioni davvero contenute, si visita facilmente a piedi e in poco meno di una giornata si riesce ad apprezzare le sue principali attrazioni e il suo centro storico murato. Se avete qualche giorno in più a disposizione, vi consiglio di dedicarvi ai dintorni di Tarifa e alle sue spiagge che, nella stagione estiva, sono gremite di appassionati dei sport acquatici come il kite e il windsurf.
Tarifa si raggiunge facilmente sia in auto che in autobus, le principali città limitrofe offrono infatti corse giornaliere che servono la città. Noi partivano da Gibilterra e in auto abbiamo impiegato poco meno di due ore.
Date le dimensioni contenute della città, il mio consiglio è quello di dedicare qualche ora all’esplorazione di quello che è il centro storico di Tarifa, un dedalo di viuzze di origine islamica tutte rigorosamente di colore bianco. Le attrazioni principali della città sono indubbiamente la Porta di Jerez in stile mudejar, da dove porte l’esplorazione del centro, tappa culinaria al Mercado de Abastos, dove potrete reperire generi alimentari di vario tipo, il mercato è al coperto e di dimensioni davvero ridotte. Un tappa veloce alla chiesa di San Mateo, che risale al sedicesimo secolo e poi tra una via e l’altra fatevi trasportare fino al lungomare, risalite Calle Aljaranda fino al Mirador de Africa, dove è possibile osservare e quasi toccare la costa africana del Marocco.
Proseguite l’esplorazione della città con una bella passeggiata entrate in Calle Maria Coronel, poi in Calle Alcalde Juan Nunez fino a Calle Segismundo Moret per raggiungere l’Isola de Las Palomas. Purtroppo essendo base militare potrete solo arrivare sul punto che unisce l’isola alla terra ferma e scattare una bella foto al tramonto del punto più a Sud del Continente Europeo.
Fare sport acquatici a Tarifa
Tarifa è una delle cittadine più particolari dell’Andalusia, la principale attrazione della città è il mare le sue spiagge che, nei mesi estivi ma non solo vengono letteralmente invase da tutti gli amanti kiteboard e del windsurf. Battuta da venti leggendari, il tratto da Tarifa a Punta Paloma è il più ricco di scuole e punti ricettivi per gli sportivi dilettanti e non che vogliono sfidare il vento di Tarifa.
Escursioni a Tangeri in giornata
Tarifa è il principale collegamento con il Nord Africa, traghetti giornalieri in un’ora portano a Tangeri. Molte agenzie situate nei pressi del porto di Tarifa, offrono anche per i turisti dei tour in giornata di Tangeri. La partenza è dal porto verso le 9 del mattino e dopo l’attraversamento con il traghetti, in gruppo, si esplorano le principali attrazioni di Tangeri che sono la moschea, il suoq, il centro storico e la medina. Il rientro è di solito nel tardo pomeriggio. In questi tour non serve avere il passaporto, si può attraversare il confine anche con la sola carta d’identità e i costi, si aggirano intorno ai 50 euro a persona.
Noi non abbiamo partecipato al tour perché non eravamo molto convinti di questa tipologia di escursione.
Come raggiungere Tarifa
Raggiungere Tarifa è semplice sia che utilizziate l’auto sia che utilizziate i mezzi pubblici: da Cadice, Malaga, Siviglia e Jerez de la Frontera ci sono diverse corse giornaliere che raggiungono in autobus Tarifa. La compagnia di bus spagnola è la Comes e le tratte, vanno da un minimo di un’ora e mezza ad un massimo di 3 ore di percorrenza mentre i prezzi, oscillano tra i 10 e 20 euro a tratta. Se invece come noi utilizzate l’auto a noleggio, Tarifa si raggiugne percorrendo l’autovia del Mediterraneo (A7). Da Gibilterra sono circa 2 ore di auto. In alcuni tratti l’autovia è a pagamento, quando richiedete l’auto a noleggio inserite nel pacchetto anche il pedaggio incluso così da non avere ulteriori costi lungo la strada.
Quando visitare Tarifa
Tarifa gode di una posizione unica e di un clima davvero invidiabile. La stagione ideale per visitare la città di Tarifa e, approfittare del mare è sicuramente in estate tra Maggio e Settembre che è anche il periodo migliore per gli sport acquatici. Ma se, volete optare per un viaggio invernale a Tarifa, sappiate che le temperature sono comunque molto piacevoli tra i 23-27 gradi ma, molti ristoranti, negozi o attività saranno chiuse per riaprire poi in primavera.
Dove mangiare a Tarifa
Tarifa è la città del tonno rosso, è ottimo e viene cucinato nella maggior parte dei ristoranti della città. Avendo visitato Tarifa in bassa stagione, molti posti che ci erano stati consigliati per gustare dell’ottimo cibo spagnolo purtroppo erano chiusi ma, siamo comunque riusciti a scovare due ottime taperie che vi voglio consigliare:
La Caracola e La Antigua, entrambe le taperie si trovano nel centro storico di Tarifa e offrono diversi piatti di tapas anche con delle rivisitazioni in chiave moderna. La Caracola è un locale giovane e meno raffinato dove però abbiamo mangiato il miglior mini burger di tonno rosso e wasabi del mondo. La Antigua è un locale più bello e più alla moda, le porzioni di tapas sono molto abbondanti e rispettano di più le ricette della tradizione. I prezzi sono sempre molto contenuti, ordinando 3/4 tapas e un bicchiere di vino si spenderanno circa 20/25 euro a persona.