I viaggi mi portano spesso e volentieri in giro per l’Europa e per il mondo e spesso dimentico che Milano, la città in cui vivo, è ricca di opere e monumenti, alcuni più conosciuti altri meno. Quando le cose sono a portata di mano spesso passano in secondo piano e ci si rende conto di vivere a Milano da 6 anni e di non essere mai saliti sul Duomo. Questo non è il mio caso, sul Duomo ci sono salita più e più volte ma molto spesso mi capita di passeggiare per la città senza rendermi conto che proprio quel palazzo, quel negozio, quella statua hanno una storia incredibile.
Ho scoperto navigando in rete Akropolis Milano un’agenzia viaggi che offre tour culturali principalmente a Milano e dintorni. Scorrendo l’elenco degli eventi in programma ho scovato un tour chiamato Milano Liberty che aveva l’intento di far scoprire una Milano diversa e sconosciuta che però è sotto gli occhi di tutti.
Ho prenotato la visita seguendo le istruzioni riportate sulla pagina Facebook: in questo caso specifico bastava semplicemente inviare una mail all’indirizzo riportato, indicando i nomi dei due partecipanti e un recapito telefonico. Il giorno dopo ho ricevuto da Christian di Akropolis la conferma della mia prenotazione e il remainder all’ora e luogo dell’appuntamento; il pagamento di 10 € sarebbe avvenuto il giorno del tour con ricevuta da parte della guida.
Milano Liberty: tour di porta Venezia
L’incontro e inizio del tour è al civico 47 di Corso Venezia dove si trova la prima tappa del tour liberty di Milano. Palazzo Castiglioni è la sede attuale di Confcommercio, è il primo esempio di edificio liberty a Milano, un palazzo di forte contrasto inserito nel contesto neoclassico di Porta Venezia. E’ possibile visitare all’interno solo alcune parti del palazzo tra cui lo scalone principale, la sala dei pavoni e la veranda. Palazzo Castiglioni è visitabile solo il Sabato dalle 10 alle 14 solo con una visita guidata.
L’itinerario prosegue in Via Cappuccini 8 dove si trova Casa Berri – Meregalli. La sua facciata ad angolo è imponente ed eclettica s’incontrano elementi romantici, gotici e rinascimentali, ciò che la caratterizza e che contraddistingue lo stile liberty e proprio l’uso massiccio di pietra e decorazioni a comporre la facciata. Un’altra particolarità di questa casa milanese è il l’androne dell’ingresso che noi possiamo osservare attraverso il cancello del portone chiuso, dove si possono ammirare bellissimi mosaici.
Casa Berri – Meregalli prosegue con una seconda facciata in via Mozart 17 anche qui continua l’uso eccelso della pietra ma questa facciata si contraddistingue per la presenza degli affreschi di un uomo e una donna e per il balcone in pietra, dove si possono vedere due enormi teste d’ariete.
In via Luigi Melegari 2 sorge Palazzo Fidia l’opera massima dell’architetto Aldo Andreani, la guida la definisce la casa moderna di Milano. E’ un edifico eclettico, che mescola molti stili, forme, materiale e proprio tutte queste caratteristiche, fanno si che Palazzo Fidia, sia uno dei palazzi più originali e artistici di Milano.
Il nostro tour prosegue in via Serbelloni 10 dove si trova il Palazzo Sola – Busca conosciuto anche come “Cà dell’oreggia” (casa dell’orecchio) un altro esempio di stile liberty della seconda metà degli anni 20 opera di Aldo Andreani. Il simpatico nomignolo del palazzo deriva dal grande orecchio in bronzo, che si trova affianco all’ingresso, che fungeva da citofono.
Camminiamo circa 10 minuti per lasciare la zona di Corso Venezia, andare oltre i bastioni e raggiungere via Malpighi 3 dove si trova Casa Galimberti dei primi del 900 opera di Giambattista Bossi è forse il palazzo più bello che abbiamo incontrato nel nostro tour Liberty a Milano. L’uso perfetto dei ferri battuti, del cemento e delle piastrello lo rendono uno dei palazzi liberty più belli di Milano. Purtroppo quello che si nota è che il palazzo non versa in ottime condizioni, la guida ci spiega infatti che tutte le opere di mantenimento e restauro sono a carico dei condomini perché, pur essendo riconosciuto come palazzo storico di Milano non fa parte dei beni protetti.
Facciamo pochi passi raggiungere il punto finale del nostro tour in via Malpighi 12 al cospetto di Casa Guazzoni edificio realizzato proprio dallo stesso Bossi. Le due facciate di questo edificio si distinguono per la raffinatezza dei motivi naturalistici. La guida ci racconta che in origine la facciata era decorata con affreschi che ora sono del tutto spariti. Purtroppo il portone è chiuso, perché anche Casa Guazzoni è abitata da privati, ma Sabina la nostra guida, ci suggerisce di tornare anche durante la settimana da queste parti perché il portinaio a volte lascia entrare le persone nel l’androne per osservare l’interno della struttura del palazzo che ancora oggi si conserva in modo egregio.
I tour termina dopo circa due ore, con un piccolo applauso di ringraziamento a Sabina la nostra guida che ha saputo raccontarci una Milano davvero sconosciuta pur trovandoci in una delle zone più famose e belle della città: Porta Venezia.
Come raggiungere Porta Venezia
Porta Venezia è una delle zone più belle e frequentate di Milano ricca di bar negozi di shopping e a due passi da Corso Buenos Aires e Corso Como.
Le fermate della metropolitana più vicina al quartiere sono Palesto e Porta Venezia entrambe sulla linea rossa della metropolitana di Milano. Il costo del biglietto è di 1,50€ a tratta, altrimenti, se pensate di usare la metropolitana per più di 3 viaggi potete acquistare il biglietto giornaliero al costo di 4,50€.
Se preferite i mezzi di superficie, potete raggiungere Porta Venezia con il Tram n°9
Dove mangiare in Porta Venezia
Come vi dicevo in Porta Venezia avrete l’imbarazzo della scelta in fatto di cibo, ci sono bar e ristoranti per tutte le tasche. Se cercate un posticino unico, dove spendere poco mangiando bene io vi coniglio NUN Taste of Middle East.
NUN è stato ideato da 8 amici con origini in 3 diversi continenti, amanti dei viaggi, dei sapori esotici, ma soprattutto della cucina mediorientale. Il classico Kebab è stato reinventato, trasformato e migliorato qualitativamente. Integrato in un’offerta organica di prodotti mediorientali (hummus, baba ganoush, bademjan, ecc), da gustare in un ambiente moderno, pulito e funzionale.
Due piadine kebab farcite a vostro piacimento, delle ottime falafel e due bevande vi costeranno sui 15€.
Anche io ho fatto un tour del liberty di Milano. Mi sono divertita un sacco a scoprire dei luoghi insoliti della mia città adottiva.
Il luogo che più mi ha colpito: le decorazioni di Casa Galimberti.
E’ bello scoprire questi angoli di Milano unici